Seduta della commissione Antimafia regionale dedicata alla Sanità, con l’audizione dell’Assessore regionale Ruggero Razza che ha risposto alle domande del Presidente Claudio Fava e dei commissari.
Razza ha annunciato che è “imminente la nomina del dirigente” del DASOE dopo che – in seguito all’indagine che ha coinvolto Maria Letizia Diliberti e le successive dimissioni – la reggenza del Dipartimento è stata affidata a Mario La Rocca, unico dirigente generale rimasto. Su un possibile conflitto di interessi di quest’ultimo, Razza ha spiegato in Commissione Antimafia all’Ars come “Le tematiche in possibile conflitto di interessi sono demandate all’avvocato generale“.
Sull’interim a Musumeci durante il periodo di assenza di Razza da Palazzo Ziino: “Ho lasciato al presidente della Regione alcuni atti e il principio della continuità è stato assicurato perché era a conoscenza degli atti. Il sistema della sanità in emergenza pandemica si fonda sulla attività delle aziende sanitarie e quindi maggiormente propenso alla continuità“, ha detto il componente della giunta Musumeci.
“Penso che l’abitudine era questa e nessuno prima di ora aveva mai posto come obiettivo strategico. Quindi se vedremo cadere qualche direttore generale proprio su questo, forse, sarà inteso in maniera diversa“, ha detto invece Razza rispondendo alle domande sugli uffici Anticorruzione e sul loro lavoro. “L’anticorruzione – ha aggiunto l’esponente del governo regionale – rischia di comportarsi come una certa antimafia. L’anticorruzione si nutre di comportamenti e procedure e nell’applicazione del principio di trasparenza, all’interno della Pubblica Amministrazione. Questo obiettivo deve essere inteso come prioritario“.
Sul funzionamento della centrale unica di committenza (Cuc) per la sanità, intenzione del Governo regionale è quella di rafforzare “le procedure insieme al Consip, rivolgendoci al loro supporto tecnico e integrando le procedure di bando. Avremo penso, entro la fine dell’estate, un report sui sei mesi della Cuc e le procedure che si sono prese in esame“, ha detto Razza nel corso dell’audizione in Commissione Antimafia regionale. “Alcune procedure che abbiamo accentrato – ha affermato – credo che abbiano funzionato molto bene, penso alla gara per il rinnovo delle ambulanze del servizio di emergenza urgenza“.
Sull’evoluzione del sistema sanità in Sicilia, Razza ha sottolineato: “Abbiamo il maggior numero cantieri aperti e siamo l’unica regione ad avere ricevuto anticipazione delle somme” per il potenziamento degli ospedali dopo lo scoppio dell’emergenza pandemica.