“Le strutture private accreditate che erogano in Sicilia prestazioni di Fisioterapia e Radiologia sono in enorme sofferenza a causa del ritardo nell’assegnazione delle risorse economiche a loro riservate. Una situazione divenuta insostenibile che minaccia la sopravvivenza di centinaia di strutture – già provate dai rincari e dall’attuale quadro economico generale -, mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro e con gravi ripercussioni sulla salute dei cittadini”. A sottolineare la necessità di sbloccare l’assegnazione dei budget relativi agli anni 2020-2021 e 2022-2023 anche per le strutture che erogano prestazioni specialistiche di Fisioterapia e Radiologia in regime di accreditamento, è Elisa Interlandi, presidente di C.I.D.E.C Federazione Sanità, che si è fatta portavoce delle istanze di A.C.A.P. Salute e Confcommercio-Confsanità Sicilia, tra le principali Associazioni di categoria dei Centri privati accreditati con il SSR.
“Facciamo un accorato appello all’Assessorato alla Salute affinché provveda con urgenza, entro le prossime due settimane, all’emanazione dei decreti per l’assegnazione delle somme relative agli anni 2020-2021 e degli aggregati di spesa per gli anni 2022-2023 per la specialistica privata accreditata “branche Fisioterapia e Radiologia”, necessari per garantire la sostenibilità delle nostre 600 strutture e il pagamento degli stipendi ai nostri circa 4mila dipendenti che ogni giorno operano con professionalità e dedizione a tutela della salute dei cittadini” – dichiarano Salvatore Pizzuto, presidente A.C.A.P. Salute e Diego Genua, segretario regionale di Confcommercio-Confsanità, che aggiungono: “Non comprendiamo il grave ritardo perpetrato ai danni delle nostre branche, dal momento che i decreti regionali per l’assegnazione dei budget per le branche Laboratorio di Analisi, Branche a Visita e Odontoiatria sono già stati emanati in data 6 giugno 2022”.
Le Associazioni di categoria auspicano che l’Assessorato alla Salute vorrà accogliere la richiesta di convocare, al più presto, un Tavolo di confronto per procedere all’erogazione dei budget necessari per il sostentamento delle strutture, nell’interesse dei lavoratori e a beneficio dei cittadini siciliani.