Tre sbarchi, uno dei quali con 16 subsahariani bloccati dai carabinieri a Cala Maluk, si sono registrati durante la notte a Lampedusa. Giunti, complessivamente, 64 migranti. Ieri, con 10 approdi, erano sbarcate 237 persone. All’hotspot di contrada Imbriacola, da dove ieri sera con il traghetto di linea giunto all’alba a Porto Empedocle sono stati trasferiti 70 giovani, ci sono poco meno di mille ospiti. Per oggi, la Prefettura di Agrigento ha disposto un nuovo maxi trasferimento: saranno 450 i migranti che lasceranno il centro di primissima accoglienza.
Agenti della squadra mobile della Questura e militari della sezione Operativa navale della Guardia di finanza di Siracusa hanno fermato due ucraini, di 39 e 57 anni, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Secondo l’accusa sarebbero stati i componenti l’equipaggio del veliero battente bandiera tedesca sul quale viaggiavano 58 migranti di nazionalità afgana e iraniana. L’imbarcazione, partita dalla Turchia, è stata intercettata, nel pomeriggio del 27 ottobre scorso, da un pattugliatore della Guardia di finanza di Pozzallo (Ragusa), a circa 5,5 miglia da Vendicari, Noto (Siracusa). I due indagati sono stati condotti in carcere.
Sono 400 i migranti imbarcati a Lampedusa sul traghetto di linea della Siremar con destinazione Porto Empedocle, dove giungeranno in serata. Nella struttura di primissima accoglienza dell’isola – da dove la prefettura di Agrigento ha spostato in una settimana quasi 1.500 persone – sono rimasti oltre 600 migranti.
Altri 78 migranti sono giunti, con tre diversi barchini soccorsi dalla Guardia di finanza, sulle coste dell’isola. Sono tunisini, bengalesi e sudanesi. Dalla mezzanotte, con 5 diverse imbarcazioni, sono sbarcate a Lampedusa, complessivamente, 113 persone. In 109, dopo un primo triage sanitario effettuato su molo Favarolo, sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove, dopo il trasferimento di 361 migranti con un traghetto di linea, ci sono al momento 676 ospiti. Quattro migranti, per essere sottoposti a visite di controllo, sono stati invece condotti al Poliambulatorio.
Altri 50 migranti, mentre è un continuo susseguirsi di segnalazioni ed Sos, sono sbarcati a Lampedusa. A soccorrerli la motovedetta Cp 327 della Guardia costiera. Sulla prima barca, in ferro, di 6 metri, c’erano 41 persone, fra cui 11 donne e 6 minori. I migranti hanno detto di essere originari di Guinea, Costa Avorio e Gambia e di essere partiti da Sidi Mansour nella serata del 26. Sul barchino di 4 metri, lasciato alla deriva perché faticava a galleggiare, c’erano invece 9 siriani e sudanesi. In questo caso, sono partiti da Ziten, in Libia, giorno 24.