Due eritrei, accusati di essere gli scafisti dell’imbarcazione salpata dalla Libia con a bordo 46 migranti e soccorsa a circa 20 miglia a sud di Portopalo di Capo Passero, poi sbarcati a Pozzallo lo scorso 24 maggio.
I due stranieri sono stati denunciati in stato di libertà per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina da personale della Squadra Mobile della Questura di Ragusa.
Dalle indagini della Polizia sarebbe emerso che i due indagati avrebbero condotto l’imbarcazione dalla partenza dalle coste libiche sino all’arrivo dei soccorsi.