Ormai da anni Michele Vitale, presidente dell’associazione Pro-Conca d’Oro, segnala il grave problema ambientale che mette in pericolo la salute dei cittadini, parliamo della messa in sicurezza del canale Vadduneddu-Badame e la relativa verifica degli allacci fognari del quartiere, cosa di cui il comune di Palermo non si è ancora occupato.
Di fatto, il canale Vadduneddu-Badame, di notte si trasforma in un torrente di liquami maleodoranti e a farne le spese sono i residenti di via Scorzadenaro, traversa di via Altofonte, strada di pertinenza della quarta circoscrizione.
Da troppo tempo, gli abitanti di questa parte della città, devono far fronte al disagio degli scarichi abusivi fognari “Le svariate segnalazioni si sono arenate nei meandri della burocrazia di Stato – afferma amareggiato Michele Vitale – I residenti respirano esalazioni nocive alla salute, soprattutto la sera quando vengono scaricati liquami di ogni genere”.
Negli anni passati il comune di Palermo ha investito non pochi soldi per estendere la fognatura pubblica alla strada Vicinale Badame, senza però verificare che i residenti, interessati alla nuova infrastruttura, abbiano provveduto ad allacciare i propri scarichi fognari.
Il disastro ambientale, che è in corso da diversi anni, oltre a danneggiare la vita delle persone, annienta gli ultimi animali selvaggi rimasti nella Conca d’oro.
La situazione è ulteriormente aggravata dal canale di scolo, che per via della mancata manutenzione, è in gran parte ostruito da canne e detriti che potrebbero causare non pochi disagi in caso di abbondanti piogge.
“I residenti chiedono la valorizzazione delle periferie – conclude Vitale – ad oggi prive dell’attenzione dell’Amministrazione”.