Condividi

Schiaffo al clan Tagliavia di corso dei Mille: sequestro beni per 38 milioni di euro

domenica 12 Luglio 2020

Schiaffo al clan Tagliavia di corso dei Mille. I finanzieri del gruppo di Prato – coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia – hanno sequestrato disponibilità finanziarie, conti correnti, imprese, immobili ed automezzi di proprietà, fino all’equivalente di oltre 38,6 milioni di euro (importo corrispondente al profitto complessivamente conseguito tramite attività di riciclaggio) a presunti esponenti della famiglia palermitana capeggiata da Pietro Tagliavia. Si tratta del figlio di Francesco Tagliavia, esponente di vertice del “mandamento mafioso di Brancaccio”, condannato all’ergastolo sia per la strage di via d’Amelio a Palermo che per quella di via dei Georgofili a Firenze.

Il riciclaggio sarebbe avvenuto utilizzando una galassia di imprese (33 in tutto) con sedi in tutta Italia, aventi per oggetto sociale il commercio dei pallets, le pedane in legno usate per il trasporto di materiali. Alcune sedi del gruppo criminale si trovavano in Sicilia. Si stima un giro di fatture per operazioni inesistenti di 50 milioni di euro.

Le Fiamme gialle hanno sottoposto a sequestro: 9 immobili, tra cui una lussuosa villa nella riviera romagnola, una villetta sulla costa palermitana, due appartamenti sulla riviera ligure di Ponente con pertinenti box, un immobile di Prato dove ha sede un bar e due terreni agricoli nel palermitano; 8 autoveicoli, alcuni dei quali di grossa cilindrata, ed un motoveicolo; 22 rapporti finanziari, tra cui conti correnti, polizze vita, buoni postali e fondi comuni d’investimento, per un controvalore pari a circa 1,2 milioni di euro; denaro contante per oltre 200 mila euro e 4 imprese operanti nel settore del commercio all’ingrosso di imballaggi.

Un consulente del lavoro palermitano, sospeso dall’Ordine, sarebbe stato specializzato proprio nella gestione delle false fatture. I sequestri, disposti dal tribunale di Firenze per equivalente del profitto conseguito col riciclaggio, rappresentano la seconda parte dell’inchiesta “Golden Wood”, che lo scorso febbraio aveva portato all’arresto di 12 persone (10 palermitani e due pugliesi).

Potrebbe interessarti: https://www.palermotoday.it/cronaca/mafia/riciclaggio-denaro-clan-tagliavia-palermo-sequestro.html

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Segesta Teatro Festival 2025, si allarga il Parco archeologico. Inaugurazione con Eugenio Finardi CLICCA PER IL VIDEO

La IV edizione, in scena dal 25 luglio al 24 agosto 2025, si è posta l’obiettivo di illuminare la strada verso una comprensione più profonda dell’animo umano, in un’epoca tristemente segnata dai conflitti e dalle divisioni

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.