All’inizio della seduta di oggi dell’Ars hanno giurato i due nuovi assessori regionali nominati dal presidente Renato Schifani, presente a Sala d’Ercole.
Salvatore Barbagallo, docente universitario a Catania, è il nuovo assessore all’Agricoltura: prende il posto di Luca Sammartino, deputato della Lega che si è dimesso ad aprile dalla carica di assessore in seguito ad una indagine che lo ha coinvolto. Fino ad ora l’assessorato è stato guidato ad interim da Schifani. A Sala d’Ercole ha giurato anche Giusy Savarino, deputato regionale di Fratelli d’Italia, nuovo assessore al Territorio ed Ambiente al posto di Elena Pagana che si è dimessa nei giorni scorsi.
Sul rimpasto il governatore siciliano afferma che il lavoro è stato portato avanti serenamente con i partiti della coalizione che avevano esigenze interne di sostituzione. “Siamo fermamente determinati a perseguire il nostro programma, la scommessa è vincere i tempi lunghi delle regole procedurali”.
Risolta la sostituzione degli assessori per copertura delle caselle che non potevano rimanere scoperte ancora a lungo, dopo l’estate sarà affrontato l’argomento della vicepresidenza della Regione, un ruolo prettamente politico più che operativo. Adesso il governo regionale potrà maggiormente concentrarsi sull’attuazione del programma.
Tra i punti citati da Schifani c’è anche quello relativo alla realizzazione dei termovalorizzatori. Il governo regionale sta andando avanti molto velocemente e conta di individuare un progetto di massima per andare a gara tra fine 2024 e i primi mesi del 2025.