Un saccense avrebbe violato le normative disposte per far fronte all’emergenza Coronavirus.
La Procura della Repubblica di Sciacca ha avviato un’inchiesta per concorso colposo in epidemia e inosservanza di provvedimento dell’autorità.
L’inchiesta, su cui vige il massimo riserbo, è nata dopo una denuncia e la magistratura ha avvisato del caso l’autorità sanitaria.
L’indagato sarebbe stato individuato all’interno di un supermercato. Si sarebbe dovuto trovare, invece, in isolamento volontario domestico dopo essere risultato positivo al tampone per il coronavirus. Il reato di epidemia colposa nella forma aggravata è punito fino a 12 anni.