A Scicli i carabinieri hanno sequestrato un’area di 15.000 metri quadri dove era stata ammassata una grande quantità di rifiuti speciali: materiale ferroso, plastica, polistirolo, legno e tritovagliatura.
Nell’area, in contrada Gurgazzi, c’era anche un capannone industriale di circa 700 metri quadri. Il proprietario, un imprenditore edile di 31 anni, è stato denunciato per reati ambientali. Nel magazzino, che risultava essere deposito di due imprese edili, c’erano tre lavoratori in nero.
I militari hanno anche comminato sanzioni per vari reati per un totale di 13.300 euro e hanno adottato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale.