Si è tenuta stamane a Roma presso Palazzo S. Macuto, l’audizione del presidente di Codacons Gianluca Di Ascenzo.
“Tra i temi affrontati – commenta il presidente della Commissione bicamerale per la Semplificazione Saverio Romano – l’insieme delle iniziative relativa alla digitalizzazione della PA. Ebbene, dal confronto con Codacons emerge che il livello di molte iniziative – servizi online e sviluppo e miglioramento delle infrastrutture digitali utilizzate e gestite dalle amministrazioni pubbliche – è soddisfacente ma migliorabile e ha riscosso il favore e l’apprezzamento dell’utenza”.
Tra queste, l’Anagrafe nazionale della popolazione residente, la digitalizzazione degli atti di stato civile, le applicazioni ormai popolari come PagoPa, l’appIO, lo Spid, le carte d’identità elettroniche, destinate a evolvere con verso il nuovo IT wallet.
Per il presidente di Codacons sono buone le performance nei servizi pubblici digitali, nelle infrastrutture e nella digitalizzazione base delle PMI, mentre fatica ancora ad ingranare in campi come la diffusione delle competenze digitali di base e in quello dell’adozione di tecnologie avanzate da parte delle imprese. Il settore che presenta le maggiori criticità è quello delle competenze digitali: l’Italia si posiziona come uno degli Stati membri con i livelli più bassi di competenze digitali di base: solo il 45,8% della popolazione italiana ne è in possesso (quintultimo posto in Europa).
“Occorre unire le forze e promuovere l’adozione di misure mirate ad una più incisiva acquisizione delle competenze digitali – ha concluso il coordinatore politico di Noi Moderati – e ringrazio Codacons per l’importante contributo offerto alla Commissione”.