GUARDA IL TRAILER IN ALTO
Nella Sicilia di un domani vicino e spaventoso, riconsegnata alla natura e senza più adulti, si svolgono le avventure di una giovane ragazza in lotta per crescere e sopravvivere.
Questa l’accattivante cornice dell’attesa serie creata e diretta da Niccolò Ammaniti, il cui trailer da poco rilasciato svela la data ufficiale di debutto: venerdì 23 aprile 2021. Ma vi è anche un’altra novità, la serie sarà da subito disponibile per intero.
Oggi più che mai il solo sentire pronunciare la parola “pandemia” fa storcere il naso, se poi consideriamo che anche l’opera di Ammaniti è ambientata ai giorni nostri, la situazione non migliora affatto. Proprio come il famigerato Coronavirus, poi, quello di “ANNA” non risparmia nessuno e a morire sono soprattutto gli adulti e gli anziani.
Tuttavia, bisogna mettere da parte l’odio piuttosto recente per qualsiasi genere di virus e apprezzare l’opera di Ammaniti in quanto guida attraverso un periodo sempre più difficile delle vite di tutti.
LA TRAMA
Nella nostra amata Sicilia, ridotta ormai a un’immensa rovina, sono sopravvissuti a un virus mortale e misterioso proveniente dal Belgio solo gli “under 14“.
Protagonista è Anna, tredicenne cocciuta e coraggiosa che ha appreso quanto necessario dalla madre e da una piccola enciclopedia che lei ha creato prima di morire: il Quaderno delle Cose Importanti.
Quella in cui si ritrovano Anna e Astor, il fratello minore, è una realtà nuova, incerta, terribile. Sono soli contro un mondo completamente distrutto, tra città in macerie, negozi con sempre meno cibo a disposizione, e il futuro non è più una possibilità. Non esiste un vaccino e in assenza di adulti come potrebbero mai sopravvivere dei bambini?
La missione di Anna è proteggere Astor, crescerlo e insegnargli soprattutto a leggere, ma un giorno viene rapito da un gruppo di bambini ribelli detti “i Blu” e la giovane protagonista è costretta a intraprendere un primo viaggio per ritrovarlo. Da Castellammare a Messina, “fra campi arsi e boschi misteriosi, ruderi di centri commerciali e città abbandonate, fra i grandi spazi deserti di un’isola riconquistata dalla natura e selvagge comunità di sopravvissuti“.
Senz’altro suggestivi (visibili nel trailer) il centro storico di Palermo, desolato e silenzioso come la platea del Politeama ormai decadente, e il lungomare di Cefalù con il mare che ogni giorno si infrange sulle verande sfondate dei ristoranti accatastando macerie.
Una volta salvato il fratellino dalle mani dei “Blu” vi è un solo obiettivo: attraversare lo Stretto nella speranza di incontrare almeno qualche adulto sopravvissuto. Col trascorrere dei giorni e degli eventi, infine, capisce che vi è solo un’unica verità universale del mondo in cui vive: “le regole del passato non valgono più, dovrà inventarne di nuove“.
CHI È NICCOLÒ AMMANITI?
Scrittore romano, classe ’66, che ha conquistato la fama con il romanzo d’esordio “Branchie” del 1995. L’opera pulp gli permette di divenire uno dei maggiori esponenti del genere, ma è con il romanzo “Come Dio comanda“, del 2006, che l’anno successivo vince l’ambito Premio Strega.
Dalle sue opere sono stati tratti anche alcuni film, tra cui gli omonimi “Branchie“, di Francesco Ranieri Martinotti, e “Come Dio comanda“, di Gabriele Salvatores. Solo in seguito sperimenta il ruolo di regista, oltre che autore, con “The Good Life“, nel 2014, e “Il Miracolo“, suo primo esperimento con la televisione, andata in onda nel 2018.
Dopo il grande successo della serie, Ammaniti non si ferma e nel 2019 inizia le riprese di “ANNA”, tratta dall’omonimo romanzo del 2015.