“Oltre 53 milioni di euro alla Regione Sicilia per l’anno 2025 per realizzare 21 interventi prioritari di mitigazione del rischio idrogeologico. Si tratta di opere fondamentali per la difesa del suolo, la tutela dei centri abitati e la sicurezza delle comunità”. Lo annuncia il viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Vannia Gava.

Gli interventi interessano diverse province e aree del territorio regionale: dalla mitigazione del rischio frane e consolidamento versanti a Messina, Alì Terme, Randazzo, Montagnareale e Saponara, al ripristino e sistemazione idraulica di valloni e torrenti a Noto, Castrofilippo, Acireale e Balestrate, fino alla protezione della fascia costiera e del centro urbano a Licata, Agrigento e Capo d’Orlando.
“Il dissesto idrogeologico – prosegue Gava – rappresenta una delle principali criticità ambientali e di sicurezza per l’Italia. Con questo stanziamento confermiamo l’impegno del governo nella prevenzione, attraverso investimenti che non solo riducono i rischi, ma producono benefici durevoli per l’ambiente, l’economia e i cittadini. Un impegno rafforzato dal recente DL Ambiente con cui potenziamo il ruolo dei Commissari di governo, semplifichiamo le norme e acceleriamo la realizzazione degli interventi”.
Germanà : “La Lega al governo pone l’attenzione ai territori per la difesa dell’ambiente e del territorio”
“Arrivano 53 milioni in Sicilia per mettere in sicurezza il territorio e impedire il dissesto idrogeologico. Con un provvedimento il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica destina risorse alla nostra Isola per interventi che abbracciano le diverse province siciliane. La difesa del suolo, così come la mitigazione del dissesto idrogeologico e il consolidamento dei versanti sono essenziali per l’incolumità delle persone e la sicurezza delle comunità”. Lo afferma il senatore Nino Germanà, segretario regionale della Lega in Sicilia.

Che aggiunge: “Voglio ringraziare la sottosegretaria all’Ambiente Vannia Gava per l’impegno. Ci sono ben 21 interventi prioritari previsti in Sicilia. Si va da Messina, Alì Terme, Randazzo, Montagnareale e Saponara, fino a Licata, Agrigento e Capo d’Orlando. Sono previsti anche interventi per la sistemazione idraulica di valloni e torrenti a Noto, Balestrate, Castrofilippo e Acireale. Tutte le opere potranno essere realizzate in tempi celeri grazie al Decreto legge “Ambiente” che ha potenziato il ruolo dei Commissari di governo. Lo stanziamento odierno è una notizia davvero positiva per la Sicilia e contribuisce alla prevenzione dei rischi dovuti al dissesto idrogeologico con misure tempestive ed allo stesso tempo efficaci.
“Ancora una volta la Lega al governo pone l’attenzione ai territori con finanziamenti che in questo caso difendono l’ambiente e preservano il territorio”, conclude Germanà.