Manovra in stand-by all’Ars. La commissione Bilancio è in attesa che arrivi il parere dei revisori dei conti sul bilancio prima di entrare nel vivo dell’esame dei documenti contabili e finanziari.
La seduta era prevista stamattina, ma il presidente Riccardo Savona ha rinviato i lavori al pomeriggio. Tutto fermo al momento. Anche le commissioni di merito non hanno potuto dare i pareri, anche perché le opposizioni col Pd in testa, hanno posto il tema dei revisori.
Due le ipotesi al momento che circolano a Palazzo dei Normanni: se il parere dei revisori dovesse arrivare a breve, la commissione Bilancio si riunirà immediatamente ed è probabile che si proceda con un termine molto stretto per gli emendamenti e che in serata la commissione accorperebbe in un maxiemendamento per accelerare i tempi ed approvare la manovra, che secondo il calendario della Presidenza dovrebbe essere incardinata domani; il secondo scenario ipotizzato, invece, è che la Presidenza porti direttamente a sala d’Ercole ila manovra senza dunque il parere della Bilancio, un azzardo dovuto sempre ai tempi stretti
. Difficile ma non impossibile, secondo alcuni deputati, che in aula arrivi solo il bilancio rinviando la legge di stabilità di qualche altra settimana: manca infatti quasi un miliardo di euro; 600 mln congelati sul documento contabile e il resto sulla legge di stabilità. Stamattina il governatore Nello Musumeci è volato a Roma per una serie di incontri istituzionali. I fondi per chiudere la manovra ci sono ma lo Stato deve ancora autorizzarne l’utilizzo.