Condividi
La richiesta

Sicilia, sindacati: “I forestali attendono ancora una riforma seria”

sabato 30 Dicembre 2023
Tonino Russo - Flai Cgil Sicilia
Tonino Russo – Flai Cgil Sicilia

“I forestali siciliani sono sempre in attesa di una riforma seria, sono sempre in attesa di certezze, ma la Regione risponde con misure-spot di corto respiro e modifiche disorganiche. Assunte, peraltro, senza un serio confronto con chi rappresenta lavoratrici e lavoratori“. Lo dicono i segretari generali di Fai Cisl-Flai Cgil-Uila Uil Sicilia, Adolfo Scotti, Tonino Russo e Nino Marino, commentando il voto con cui l’Assemblea regionale ha approvato un aumento di giornate per i forestali “che – precisano gli esponenti sindacali – avrà valore per un solo anno a dispetto di chi, come i lavoratori e come noi organizzazioni di categoria, rivendica da tempo stabilità prospettive sicure per sé e per le proprie famiglie”.

Scotti, Russo e Marino chiedono, quindi, una “convocazione immediata per concordare un percorso concreto verso la tanto annunciata e attesa riforma che, ribadiamo, va condivisa con queste organizzazioni sindacali di categoria, firmatarie dei contratti nazionali e regionali di settore”. “In assenza di riscontro – aggiungono – attiveremo adeguate iniziative di protesta”. I segretari generali di Fai-Flai-Uila dicono ancora: “In maniera responsabile abbiamo partecipato a tutti gli incontri con l’assessore all’Agricoltura, non ultimo quello del 19 dicembre. Da mesi attendiamo un testo di riforma del comparto che dia risposte reali non soltanto a tutti i lavoratori ma anche al territorio, consentendo interventi efficaci e tempestivi contro incendi e dissesto idrogeologico. Ad oggi, però, quel testo non ci è stato consegnato. Prendiamo atto che le risorse finanziarie individuate dalla legge in discussione all’Ars danno le basi per arrivare ad una riforma concreta ma allo stesso tempo non comprendiamo la logica di provvedimenti, come quelli approvati dall’Ars che di fatto, pur assicurando risposte parziali alle aspettative occupazionali di pochi, non rispondono alle reali esigenze di tutto il settore”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.