Le Segreterie Regionali dell’UGL Autonomie Sicilia e di UGL Ale Sicilia mandano una nota alla Presidenza della Regione Siciliana, a tutte le Sedi Centrali e Periferiche del Dipartimento Regionale dei BB.CC. della Regione Siciliana a a tutti i lavoratori ASU dei BB.CC.che pubblichiamo integralmente.
Con nota prot. n° 67/23 del 19 giugno 2023, queste Organizzazioni Sindacali hanno chiesto un incontro urgente al Presidente della Regione , On.le Renato Schifani, afferente le misure utili alla risoluzione dele problematiche relative alla stabilizzazione di tutta la Platea dei lavoratori appartenenti al Bacino “ASU”; rappresentando, altresì, che circa 280 UULLAA della categoria sono direttamente utilizzati dal Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Allo stato attuale, ci rammarichiamo di constatare che alla superiore richiesta non è stato dato alcun seguito da parte degli Uffici preposti. In data 22 giugno 22023, viene pubblicato nella GURI il D.L. n° 75/23, che all’art. 2 autorizza la Regione Siciliana a “stabilizzare” il Personale de quo.
Conseguenzialmente, in data 29 giugno u.s., queste Organizzazioni Sindacali hanno direttamente interloquito, “de visu”, con i vertici del Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, circa l’avanzamento dei lavori relativi alla predisposizione del “Piano di Fuoriuscita” ex art 5 della L.R. n° 24/2000; atto amministrativo propedeutico alla contrattualizzazione del Personale ASU direttamente utilizzato dal Ramo dell’Amministrazione Regionale citata, giusta sentenza della Corte Costituzionale n° 199/2020.
Come già argomentato nel comunicato diramato nella medesima giornata dalle Segreterie Regionali delle scriventi OO.SS, l’esito ha profondamente deluso le aspettative e l’incontro è risultato, pertanto, fortemente infruttuoso. Per quanto sopra, le scriventi confermano l’indizione di una tematica manifestazione, già precedentemente concordata con altre OO.SS., al fine di sollecitare il Presidente della Regione Siciliana a porre fine a questo insopportabile stillicidio, che dura da oltre un quarto di secolo.
La nota si conclude con un’appello a difesa dei diritti dei lavoratori ASU, finora inopinatamente lesi.
I lavoratori ASU, direttamente utilizzati dal Dipartimento Regionale dei BB.CC. – annunciano le Segreterie Regionali dell’UGL Autonomie Sicilia e di UGL Ale Sicilia – sono invitati a partecipare in massa dalle ore 10:00 alle ore 15:00 di giovedì 6 luglio 2023 presso i marciapiedi antistanti la Presidenza della Regione Siciliana sita in Palermo, Piazza Indipendenza n° 21.