Il centrosinistra tornerà a riunirsi nel pomeriggio. Come nel centrodestra si è registrato il no di Matilde Siracusano, anche nel centrosinistra la deputata regionale del M5S Valentina Zafarana, sul cui nome le forze politiche ed i movimenti al tavolo si erano detti d’accordo, ha declinato la proposta.
PER MESSINA SI DECIDE A MESSINA
Si ritorna al punto di partenza. Ma con una certezza. Le decisioni sul candidato sindaco di Messina spettano a Messina. La decisione finale non sarà delegata a tavoli regionali o nazionali o “imponendo cooptazioni come purtroppo si registra negli altri schieramenti che, già nel metodo di lavoro assunto, dimostrano di voler subordinare gli interessi della citta ad alchimie politiche o ambizioni personali- si legge nel comunicato stampa della coalizione- Tutti gli intervenuti si sono trovati concordi nella necessità di individuare una figura inclusiva, rappresentativa e capace di fare sintesi e rispondere al bisogno di cambiamento della città”.
MIMMO SORRENTI
Senza il sì di Valentina Zafarana (che comunque secondo alcuni esponenti del centrosinistra non è definitivo) si ritorna al punto di partenza. Al momento l’unica candidatura ufficializzata è stata quella di Mimmo Sorrenti lanciata a sorpresa nei giorni scorsi dalla parlamentare del M5S Angela Raffa e che ha scatenato alcune polemiche in casa. Sorrenti si è detto disponibile per il centrosinistra, per qualsiasi ruolo.
GINO STURNIOLO A SINISTRA
A sinistra c’è poi un’altra candidatura quasi ufficiale, quella di Gino Sturniolo. Azione è fuori dal perimetro come ha chiarito Carlo Calenda sebbene ancora non ci sia il nome del candidato o della candidata. Tornando al centro sinistra il tema è trovare una sintesi tra le tesi di chi vuole un civico in ottica campo allargato (tesi che piace ai navarriani) o chi punta ad un nome politico ed interno alla coalizione.
DE DOMENICO O CONSIGLIERI COMUNALI
Nel mezzo c’è chi non ha mai smesso di voler “convincere” il segretario cittadino PD Franco De Domenico, che vuol tornare all’Ars, a scendere invece in campo per le amministrative di fine maggio. De Domenico finora ha respinto ogni “tentazione” ma il tempo scorre e non si trova una via d’uscita. E’ spuntato anche il nome dell’ex sindaco Renato Accorinti, senza registrare però convergenze. Tornano in primo piano quindi le ipotesi di consiglieri comunali che in questi anni non si sono tirati indietro nello scontro con l’amministrazione De Luca: Alessandro Russo, Antonella Russo, Felice Calabrò.