Capita a volte che la politica alzi il tiro rispetto a quei professionisti dell’informazione che non sono appiattiti sui diktat e sulle veline del potere.
Noi siamo fra quelli e per questo, comprendiamo che ilSicilia.it possa non risultare simpatico a qualcuno. Ovviamente, rispettiamo le sensibilità di tutti, sia di coloro a cui piace il nostro giornalismo sia degli altri. Ciò che però non possiamo accettare sono gli attacchi gratuiti e immotivati, specie quando arrivano dalla politica.
Nel pomeriggio il gruppo consiliare di Palermo di “Sinistra comune” ha diramato un comunicato stampa firmato dai consiglieri Barbara Evola, Fausto Melluso, Katia Orlando e Marcello Susinno, per polemizzare contro un commento postato su Facebook dalla pagina della “Regione Siciliana” a un nostro articolo: “Appare inopportuno – scrivono – dal punto di vista istituzionale che la pagina Facebook ufficiale della Regione siciliana commenti, addirittura lanciando un hashtag, la discutibile notizia secondo la quale un assessore del Comune di Palermo non abbia notato alcuni cittadini che conferivano rifiuti fuori orario”.
Fin qui, tutto secondo copione: siamo nell’alveo della normale polemica politica, anche perchè – fra l’altro – parrebbe che il commento in questione sia stato postato per errore dalla pagina della Regione.
Quel che però è inaccettabile è che i quattro consiglieri comunali traggano spunto da questo episodio per esprimere un’opinione che suona come un tentativo di delegittimazione della nostra Testata giornalistica, scrivendo quanto segue: “Pensiamo che sia legittimo (seppur discutibile) – scrivono i quattro di Sinistra comune – che tale attività venga svolta da un organo di informazione apertamente schierato contro l’amministrazione comunale, ma riteniamo gravissimo ed inaccettabile che un organo ufficiale della Regione, che rappresenta tutti i siciliani, si presti a spalleggiare queste campagne di delegittimazione”.
Rispondiamo ai quattro consiglieri che ilSicilia.it non è schierato apertamente contro nessuno, ma solo e unicamente dalla parte dei lettori. Peraltro, abbiamo spesso pubblicato (basta andare a guardare) interventi e comunicati degli stessi esponenti di “Sinistra comune” in difesa dell’amministrazione comunale di Palermo.
Respingiamo, pertanto, simili attacchi, a nome della nostra Testata e a tutela della professionalità e dell’indipendenza dei nostri giornalisti e collaboratori.