“È fondamentale ripristinare la legalità del voto a Siracusa, rispettiamo il percorso individuato dal Tar ma chiederemo anche che venga rispettata la volontà popolare” così Fabio Cantarella, responsabile enti locali della Lega in Sicilia in una nota congiunta con i vertici del Carroccio siracusano a proposito della sentenza del Tar di Catania che si è pronunciato sulle operazioni di voto del 10 giugno 2018 dopo il ricorso presentato da Ezechia Paolo Reale.
“Avremmo preferito – si legge ancora nella nota della Lega – un annullamento totale della consultazione e non una semplice ripetizione parziale. Soprattutto per garantire ai siracusani di poter scegliere il proprio sindaco e il consiglio comunale nella massima legalità e di avere anche un quadro politico aderente alla realtà e non cristallizzato ad oltre un anno fa”
La Lega siracusana nella nota prende le distanze dall’ex candidato sindaco Midolo che “non essendo tesserato e non avendo alcun incarico nel partito parla a titolo personale”.
Infine Cantarella, con il commissario provinciale Leandro Impelluso e quello comunale Bartolo Lentini precisano che ogni scelta politica relativamente alla ripetizione del voto nelle nove sezioni sarà presa dai vertici del partito cittadino in accordo con il commissario regionale Stefano Candiani.
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