Condividi

Sospetto vaiolo delle scimmie: morto italiano a Cuba. Contagi in aumento

martedì 23 Agosto 2022

Salgono a 714 i casi di vaiolo delle scimmie in Italia, 52 in più rispetto a una settimana fa, di questi 194 sono collegati a viaggi all’estero. A Cuba, muore un italiano di 50 anni che, secondo le autorità locali, sarebbe deceduto per complicanze dovute alla malattia.

A dichiararlo, il Ministero della Salute cubano. Il turista italiano sarebbe anche il primo caso di vaiolo delle scimmie registrato nell’isola. L’uomo, originario di Pescara, era comandante dei carabinieri e prestava servizio in un comune in provincia Venezia

“Il paziente, che si trovava in condizioni critiche instabili dal 18 agosto, è morto la sera del 21 agosto”, ha dichiarato il ministero della Salute cubano in un comunicato. Il 50enne italiano era arrivato a Cuba il 15 agosto ed è stato ricoverato in ospedale tre giorni dopo, ha aggiunto il ministero. “Il rapporto dell’autopsia effettuata presso l’Istituto di Medicina Legale conclude che la morte è stata causata da sepsi dovuta a broncopolmonite con germe indeterminato e danni a più organi”, si legge.

Dopo le analisi, il ministero ha escluso altre patologie infettive nel paziente. L’italiano alloggiava in una casa in affitto e aveva visitato diverse località nell’ovest del Paese. Mercoledì ha accusato “sintomi generali” di malessere e, poiché persistevano, giovedì si è recato da un medico. È stato trasportato d’urgenza in ospedale dopo aver subito un arresto cardiaco dal quale si è poi ripreso. Secondo il ministero, le persone che hanno avuto contatti con l’uomo, che sono in isolamento, sono attualmente asintomatiche.

L’ambasciata italiana a L’Avana, in raccordo con la Farnesina, si sta occupando di dare massima assistenza ai familiari.

“La notizia di ieri del primo decesso tra i casi italiani di vaiolo delle scimmie, un nostro connazionale deceduto a Cuba, non deve allarmare la popolazione. Salvo casi eccezionali, la malattia decorre in modo benigno, senza complicanze gravi, con la guarigione che sopraggiunge dopo 2-3 settimane“. Lo afferma il direttore Generale dello Spallanzani, Francesco Vaia.

Intanto, l’infezione continua a colpire anche l’ Italia. Il contagio riguarda quasi esclusivamente i maschi che rappresentano la quasi totalità dei casi (704). L’età mediana è 37 anni. Non sono riportati decessi nel nostro Paese.

Questi i dati dell’ultimo bollettino sul Vaiolo delle scimmie del ministero della Salute.

Tra le Regioni, il maggior numero di casi (308) si è verificato in Lombardia; seguono Lazio (128), Emilia Romagna (73), Veneto (48). Solo Basilicata, Calabria, Molise, Umbria e Val d’Aosta non hanno riportato contagi.

Il numero di contagi settimanali è in crescita in Lombardia, dove si sono registrati 11 casi in più rispetto alla scorsa settimana. Tre casi in più nel Lazio e in Toscana (dove si contano, rispettivamente, 128 e 36 contagi dall’inizio dell’epidemia), 2 in più in Campania (31) e Puglia (16). Un nuovo caso in Emilia-Romagna (73), Liguria (16), Marche (5), PA di Trento (4). Stabili i casi in Veneto (48), Piemonte (26), Friuli Venezia Giulia (11), Sicilia (5), Sardegna (4), Abruzzo (2), PA di Bolzano (1). Intanto, nel mondo, il numero complessivo di casi è prossimo ai 43mila (42.954), secondo il portale attivato dai Centers for Disease Control and Prevention che pubblica in tempo reale gli aggiornamenti forniti dalle autorità nazionali. Sono 95 i Paesi coinvolti fino a oggi.

Il maggior numero di contagi (15.432) si è verificato negli Stati Uniti. Seguono Spagna (6.119), Brasile (3.450), Germania (3.295), Regno Unito (3.081), Francia (2.889). Ammontano a 12 i decessi riportati fino a oggi: 4 in Nigeria, 2 in Spagna e Repubblica Centrafricana, 1, rispettivamente, in Ghana, India, Brasile, Ecuador.

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.