Quattro condanne e tre assoluzioni: per tutti viene esclusa l’accusa di associazione a delinquere.
E’ la sentenza del gup di Palermo, Cristina Lo Bue, a conclusione dello stralcio abbreviato del processo su un presunto giro di cocaina che sarebbe stata prima acquistata a Catania e poi smerciata fra Agrigento, Canicattì, Licata e Ravanusa. L’inchiesta, avviata nel 2016, si incrocia con un’altra su un giro di carte di credito clonate. I fatti contestati risalgono agli anni 2013 e 2014. Degli 11 imputati, 7 hanno scelto il giudizio abbreviato.