Ventuno arresti sono stati effettuati dai carabinieri alle prime luci dell’alba tra le province di Enna e Catania in quella che è stata definita “Operazione Mangiafuoco”, ruolo del principale indagato che manovrava e gestiva gli altri spacciatori alla stregua di un burattinaio. I fermati sono accusati di spaccio di droga. Il traffico illecito, in particolare cocaina, eroina ed hashish, avveniva soprattutto in strada e nei parchi.
Sono più di cento i carabinieri del comando provinciale di Enna coinvolti nell’operazione, che si sono avvalsi dell’ausilio di unità cinofile antidroga e il supporto di un elicottero dell’arma che sta tuttora sorvolando le zone in cui sono ancora in corso le perquisizioni domiciliari.
A coordinare l’indagine la Procura di Enna.