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Stanotte i carabinieri di Gela hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip, su richiesta della locale procura, a carico di 13 persone, accusate – a vario titolo – di spaccio di sostanze stupefacenti, di una rapina a mano armata e di un tentativo di furto in abitazione. Le indagini, svolte dall’Arma tra maggio e ottobre 2020, hanno consentito di raccogliere elementi indiziari su 200 episodi di spaccio di cocaina, marijuana e hashish, avvenuti generalmente nella zona della Stazione Ferroviaria di Gela.
Tra i destinatari della misura cautelare figurerebbero anche gli autori di una rapina a mano armata che si è verificata a Gela il 29 maggio 2020 nella tabaccheria della stazione ferroviaria e di un tentativo di furto in abitazione, commesso sempre a Gela il 17 luglio 2020.
Durante le indagini sono state già arrestate in flagranza di reato 5 persone e sequestrati quantitativi di sostanze stupefacenti.
In carcere sono finiti Giuseppe Radosta, 32 anni, Daniele Nocera, 23 anni, Andrea Tomaselli, 29 anni, Piero Francesco Frazzitta, 23 anni e Emanuele Faraci, 42 anni; ai domiciliari sono finiti Salvatore Iudica, 55 anni, Cristian Marino, 33 anni, Maycol Fusco 20 anni, Francesco Ascia, 23 anni.
Per altre quattro persone Fortunato Cassarino, 21 anni, Giuseppe Andrea Gammino, 21 anni Concetta Cavallo, 30 anni e Francesco Nicosia, 22 anni, è stata disposta la misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.
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