I giudici d’Appello della Corte dei Conti hanno condannato l’ex capogruppo del Pd all’Ars Antonello Cracolici a risarcire l’Assemblea regionale di 72 mila euro per le spese indebite sostenute dal gruppo parlamentare.
Sulla vicenda c’è stato anche un procedimento penale che è stato archiviato. In primo grado l’attuale assessore all’Agricoltura era stato condannato a pagare 286 mila euro. La Corte presieduta da Giovanni Coppola ha deciso invece di dare una sforbiciata consistente alla somma da restituire alle casse della Regione.
Secondo i giudici d’appello, “il ruolo dell’onorevole Cracolici, – si legge nella sentenza – quale Presidente del Gruppo Pd, non può ridursi a quello di un ‘mero e vincolato esecutore di deliberazioni assunte collegialmente da altri e verso i quali non aveva né potere né strumenti giuridici per sottrarsi’, dovendosi riconoscere la rilevanza della posizione istituzionale rivestita, sotto i profili sia politici che di natura prettamente gestionale”.