Nel weekend appena concluso numerosi visitatori hanno animato Caltagirone, alla scoperta dei vari presepi artistici allestiti presso le principali chiese, i musei e i luoghi pubblici e privati.
Realizzati con cura e semplicità e fruibili fino al 7 gennaio 2018, i presepi di Caltagirone raffigurano per lo più scene di vita popolare e si contraddistinguono per la loro varietà: a partire da piazza Marconi, salendo per la via Roma fino a raggiungere il centro storico, è possibile infatti osservare presepi in miniatura, in terracotta, in ceramica, animati, di stoffa, di pasta, di sale, costruiti con i mattoncini Lego o ancora il presepe monumentale, siciliano e napoletano.
Sulla scia della tradizione, il Natale a Caltagirone verrà, inoltre, arricchito da fiere e mercatini, nonché dal Presepe Vivente tra palazzi barocchi, Carruggi e Cuttigghi, nel quartiere di Santo Stefano, previsto nei giorni 17, 25, 26 dicembre e 6 gennaio 2018.
“Dopo anni durante i quali il Natale a Caltagirone aveva perso il suo tradizionale fascino, – dichiara il Sindaco Gino Ioppolo – quest’anno stiamo provando a rinverdirne le suggestioni, sia come capacità identitaria di tutelare il passato, sia soprattutto come volontà di puntare sull’attrazione che esercita la città. Così l’iniziativa della card unica per visitare ben sedici presepi monumentali e artistici e alcuni musei qui presenti insieme ad altre iniziative sta determinando una notevole attenzione nei confronti di Caltagirone, autentica capitale tra le città dell’entroterra siciliano”.
“Puntiamo sulla migliore fruizione della città – prosegue il primo cittadino – organizzandola sempre meglio, nonostante le ristrettezze finanziarie derivanti dai debiti del passato, e dalle condizioni di dissesto da cui stiamo tentando di uscir fuori”.