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Il governo Musumeci ha presentato a Palazzo d’Orleans il regolamento del premio “La tua idea di impresa in Sicilia”, finanziato con un plafond di 100 mila euro, di cui 50 mila dalla Presidenza della Regione Siciliana e 50 mila dall’Irfis.
Un’iniziativa della Presidenza della Regione e dell’Irfis (Finanziaria per lo Sviluppo della Sicilia Spa), con la quale verrà finanziata la fase di start-up di nuovi progetti imprenditoriali sviluppati da giovani che attualmente non svolgono alcuna attività lavorativa, premiando le migliori idee d’impresa.
Per concorrere bisogna avere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, essere residenti in Sicilia da almeno sei mesi ed essere inoccupati o disoccupati al momento della presentazione della domanda. La proposta imprenditoriale va descritta con un business plan e può riguardare tutti i settori della produzione o dei servizi. La scadenza per candidarsi è fissata alle ore 12 del 31 maggio 2021.
I dieci migliori progetti saranno selezionati da un apposito comitato, composto da tre esperti nominati dal Presidente della Regione, entro il 15 giugno 2021. Saranno premiati con un importo di 10 mila euro ciascuno. Si tratta di 10 premi da 10mila euro che saranno destinati ai migliori progetti selezionati, mettendo a disposizione dei premiati servizi a titolo gratuito, come l’accesso a finanziamenti agevolati del Fondo Sicilia e la consulenza di esperti Irfis per lo sviluppo dell’idea.
“Un progetto innovativo senza precedenti, per stimolare la cultura dell’autoimprenditorialità nei giovani, nuove occasioni per fare impresa. Nuovi mestieri che si affiancano a quelli tradizionali, ma che vanno allineati all’innovazione e soprattutto devono essere competitivi in un mercato sempre più esigente, in continua evoluzione. Bisogna pensare ai giovani e stimolare la creatività.” afferma il governatore Musumeci.
“Pubblicheremo un bando che selezionerà 10 progetti e ognuno verrà premiato con 10mila euro – ha sottolineato Musumeci -. Per i progetti premiati l’Irfis è pronta ad intervenire con finanziamenti ulteriori a tasso del 0,25% per consentire ai giovani di realizzare il proprio sogno. Per essere ammessi gli interessati dovranno essere residenti in Sicilia da 6 mesi, disoccupati o inoccupati e con un età compresa tra 18 e 35 anni. Con i progetti che verranno analizzati da una commissioni. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 31 maggio. Inoltre, potranno partecipare al finanziamento sia l’impresa singola ma anche l’impresa societaria. Il progetto deve essere non solo innovativo, ma contenere anche un’analisi di mercato definita, dimostrare una possibilità di sviluppo e di conseguenza la propria sostenibilità economica anche dopo l’incentivo Sarà nominata una Commissione che avrà il compito di esaminare i progetti e il cui giudizio sarà insindacabile” conclude Musumeci.
L’obiettivo essenziale del governo Musumeci è aiutare i giovani a decollare ed immettersi nel mercato finanziario, ma non solo. Produrre reddito e profitto in Sicilia è la sfida per far ripartire l’economia siciliana, stremata dall’emergenza epidemiologica Covid-19 cha letteralmente messo in ginocchio le piccole e medie imprese, molte delle quali ormai del tutto fallite a causa della crisi sanitaria.
Promuovere lo sviluppo di nuove ed originali realtà produttive è un modo per creare un’offerta competitiva per le future aziende che vogliono operare sul territorio siciliano, cercando di ovviare alle diseconomie delle imprese che attualmente non possono superare.
“Colgo l’occasione per dire che Irfis ha riscoperto la propria dignità, che non è solo finanziaria ma è realtà servente perché collabora con la Regione, e vuole essere vicino alle categorie imprenditoriali. Premiare i giovani per stimolare la scintilla verso l’inizio della nuova imprenditorialità siciliana.” afferma Giacomo Gargano, presidente Irfis.
“Da oggi è operativa la misura a favore dei giovani, gli uffici Irfis saranno a disposizione dei ragazzi che potrebbero avere difficoltà nella gestione dell’idea. Efficace ed efficiente per tutti. Faremo in modo di aiutare i giovani a sostenersi anche dopo, remunerare il finanziamento che stiamo erogando per iniziare” conclude Gargano.
Un’idea, dunque, che guarda con attenzione al futuro dei giovani siciliani e soprattutto alla cultura dell’autoimprenditorialità.
“Siamo convinti che la Regione possa offrire nuove occasioni per fare impresa, creando e promuovendo iniziative innovative. Vogliamo testimoniare un momento di orgoglio dell’appartenenza, dare la possibilità ai giovani di restare in Sicilia, seguire le proprie attitudini e produrre lavoro e reddito” conclude il Presidente Nello Musumeci.
