Scorri le foto in alto
Per un motivo o per un altro purtroppo si continua a parlare del degrado a Palermo. Diverse le segnalazioni che provengono dall’associazione comitati civici Palermo che raccoglie giornalmente le lamentale dei residenti dei diversi quartieri della città, dal centro alle periferie, documentandole con foto e video.
Tra le varie segnalazioni, quella che riguarda le condizioni in cui versa il parcheggio dell’Ospedale Civico, a cui si accede da via Parlavecchio, nella zona del cimitero di sant’Orsola: “La cosa che si nota subito è il contrasto fra i vialetti puliti dell’ospedale e la sporcizia che ricopre l’intera area del parcheggio. La circostanza che si tratta di un servizio reso a fronte di un compenso, e che la gestione dello stesso derivi da appalto (o concessione, questo non lo sappiamo), non esonera da responsabilità chi deve garantire il decoro e la pulizia di un luogo dove l’igiene deve essere un imperativo categorico” – scrivono dall’associazione – Tanto segnaliamo nella certezza che saranno adottati gli opportuni provvedimenti per ripristinare le condizioni igieniche adeguate alla struttura sanitaria nelle cui adiacenze sorge il parcheggio“.
Passando al centro di Palermo, nel cuore della città, i portici di piazzale Ungheria hanno subito in parte uno sfondellamento del solaio “Pertanto – chiede l’associazione comitati civici Palermo – nell’ambito delle precipue competenze e responsabilità, di porre in essere ogni provvedimento volto a garantire la sicurezza e l’incolumità dei cittadini“.
Rimanendo sempre nel Centro di Palermo non si può non notare la qualità pessima dei lavori eseguiti per la riparazione del basolato di vicolo del teatro Bellini, “Ci chiediamo – dicono dall’associazione – con quale criterio e con quale coraggio sia stato utilizzato l’asfalto a freddo, tra l’altro senza batterlo, con il presumibile scopo di eliminare il dislivello fra le basole. Queste “balate” risalgono almeno a 500 anni fa. Non è per nulla accettabile che si esegua questo tipo di intervento, che deturpa in modo vergognoso un angolo storico della nostra città, che adesso appare come listato a lutto, proprio come il decoro della nostra disgraziata Palermo. Chiediamo che lavori del genere vengano eseguiti da maestranze specializzate, per non sfregiare ulteriormente il volto antico della città“.