“A otto anni da una delle più drammatiche stragi nel Mediterraneo, nulla è cambiato nelle politiche migratorie della Unione europea. Da allora, si stima che altre 22 mila persone siano morte in mare, inseguendo il sogno di una vita migliore in Europa. Solo la notte scorsa, a Lampedusa, sono stati registrati 12 nuovi sbarchi. Sono e saranno tutte tragedie scampate – per fortuna – fino a quando Bruxelles continuerà a confinare esclusivamente nella rituale commemorazione dei tanti naufragi l’emergenza migranti che, da sola e ogni giorno, la Sicilia affronta senza tregua“.
Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, nel giorno dell’ottavo anniversario del naufragio costato la vita a 368 migranti.