Emissione di lava nella parte alta della Sciara del Fuoco accompagnata da un’intensa attività di spattering alle bocche dell’area craterica Nord, mentre da quelle Sud continuano sporadiche emissioni di cenere. È quanto emerge da un aggiornamento dell’Ingv Osservatorio etneo di Catania sull’attuale fase eruttiva dello Stromboli. Il flusso lavico avanza all’interno del solco scavato durante l’attività di luglio 2024, con un fronte attivo a circa 450-400 metri di quota.
Questa attività è associata a numerose frane che, scendendo all’interno del solco, raggiungono la linea di costa. Dal punto di vista sismico, l’ampiezza media del tremore vulcanico permane ancora su livelli molto alti. Dall’analisi dei sismogrammi si osservano dei segnali sismici associabili a eventi franosi dovuti al rotolamento di blocchi incandescenti lungo la Sciara del Fuoco.