“Credo che nella fase congiunturale la Sicilia abbia sofferto meno di molte altre regioni italiane. Ma non è dovuto al fatto che l’economia siciliana posi soprattutto sulla pubblica amministrazione, perché anche nei settori produttivi, il Covid ha rappresentato un rallentamento ma non il colpo alla nuca del sistema economico. Il tema dell’arretratezza non è tanto congiunturale quanto strutturale“.
Lo ha detto il presidente della Regione, Nello Musumeci nel corso del suo intervento al forum The European House – Ambrosetti in corso a Palazzo Riso a Palermo. “E’ mancata in Italia e in Europa negli ultimi 60 anni una seria politica per il Mezzogiorno di Italia. Anzi, Io credo che manchi da almeno un secolo. Non mi appassiona il dibattito sul nuovo meridionalismo, ma posso dire che sono state ricette tutte sbagliate quelle finora tutte tentate”.
“L’Europa non ha idea di che cosa vuole fare di questo grande lago sul quale si affacciano tre continenti”, ha aggiunto Musumeci, “abbiamo carenze strutturali perchè paghiamo 60 anni di perifericità rispetto al continente europeo. Prospettare una crescita della Sicilia guardando al continente europeo è una follia. La Sicilia è già capitale e cuore pulsante ma lo è nel bacino del Mediterraneo. E’ qui il futuro della Sicilia”.