L’Associazione Nazionale Città del Bio, a cui aderiscono a livello nazionale diversi Comuni ed enti regionali, aderisce all’appello lanciato in questi giorni dal Parco dei Nebrodi, dal Governo Regionale, dagli allevatori ed operatori dell’intera filiera del suino nero dei Nebrodi.
“Siamo pronti a partecipare e collaborare per fare squadra, in linea con la mission dell’Associazione che è quella di promuovere i territori, con le loro comunità e le loro produzioni, favorendo tutte quelle azioni che vanno in questa direzione e in particolare a tutela e valorizzazione di un prodotto che ormai si è affermato a livello nazionale ed internazionale grazie alla forte sinergia tra pubblico e privato, svolta in questi anni“. Lo ha dichiarato Luigi Ialuna, vice Presidente nazionale dell’Associazione.
Quanto affermato dal Presidente del Parco, Domenico Barbuzza, dai rappresentanti del Governo Regionale, ma soprattutto dalle organizzazioni rappresentative degli allevatori che evidenziano il tentativo di appropriarsi di in maniera ingannevole ed illegittima di un prodotto di grande qualità, deve essere sostenuto da una serie di interventi che in parte sono stati individuati quali il Consorzio di tutela Nebrodi e l’avvio immediato di misure a sostegno dell’intera filiera.
Ormai da qualche anno l’Associazione sostiene nei territori una attività di tracciabilità delle produzioni per salvaguardarne la qualità ed originalità, ma soprattutto coordina a livello nazionale la Rete Europea “Organic Cities Network” per favorire la promozione e la commercializzazione nel contesto europeo e Mediterraneo.