Tra i ruderi dell’ex Aeronautica Militare di via Decollati a Palermo, un altro edificio sta per essere recuperato e diventerà un poliambulatorio sociale gestito dalla “Missione Speranza e Carità”.
I lavori sono già iniziati grazie alle donazioni dei privati cittadini, ma adesso arriva il Teatro Massimo di Palermo a dar man forte al progetto, aprendo le porte agli spettatori per la prova generale dello spettacolo di danza “Carmen” e devolvendo l’incasso per la realizzazione della struttura sognata da Biagio Conte all’interno della Cittadella del Povero e della Speranza. L’evento si terrà il prossimo 11 giugno, alle ore 19.30.
“All’ambulatorio sociale potranno afferire, in primis, tutti i fratelli che abbiamo nelle varie comunità – ha precisato Don Pino Vitrano, responsabile della ‘Missione Speranza e Carità’ -. A volte, capita che altre associazioni sottopongano alla nostra attenzione dei casi particolari con caratteristiche d’urgenza, per cui con i volontari medici e infermieri cercheremo di tamponare anche queste situazioni”.
“Il Teatro Massimo si unisce alla Missione per la costruzione di un poliambulatorio per gli ultimi – ha dichiarato Marco Betta, sovrintendente della Fondazione Teatro Massimo di Palermo, fautore di questa iniziativa – Quest’anno stiamo contribuendo con l’incasso della prova generale di “Carmen” uno dei nostri spettacoli più importanti della stagione 2023. Per noi è un impegno di grande rilevanza non soltanto in memoria di fratello Biagio, ma anche per dare un segno di speranza a coloro che ne hanno bisogno”.