La Procura della Repubblica di Termini Imerese ha ipotizzato per 22 impiegati pubblici di Termini Imerese i reati di truffa aggravata, anche in concorso, e falsa attestazione di servizio.
L’operazione, che come il film di Ficarra e Picone girato proprio a Termini Imerese si chiama “L’ora legale“, avrebbe permesso attraverso un sistema di video sorveglianza di individuare decine di impiegati che timbravano il cartellino falsificando gli orari di entrata e di uscita, per poi allontanarsi dall’ufficio e svolgere altre attività. Uno di loro avrebbe perfino utilizzato l’auto di servizio.
I carabinieri hanno incrociato le immagini con l’analisi dei tabulati delle presenze. Alcuni impiegati sono stati anche pedinati. L’indagine avrebbe anche individuato un gruppo di dipendenti comunali che manipolavano il sistema di rilevamento delle presenze scambiandosi i badge personali.