Attimi di grande paura a Terrasini (Palermo), dove un uomo di 60 anni, che aveva appena ricevuto notizia che avrebbe perso il reddito di cittadinanza, ha fatto irruzione nella stanza del sindaco del paese cospargendola di benzina e minacciando di dar fuoco a tutto. Sono stati attimi di grande paura e il segretario generale Cristofaro Ricupati ha cercato di dialogare con l’uomo. Alla fine è stato il presidente del consiglio comunale Marcello Maniaci a far desistere il disoccupato dal gesto.
“Il soggetto era già venuto una prima volta stamattina per dirmi che gli avrebbero tolto il reddito di cittadinanza. Poi è tornato con la tanica di benzina ed è salito dicendo ‘Brucio il comune se non mi date i soldi’. Stanno passando dei messaggi distorti in questi giorni, i percettori che si sono visti togliere il reddito di cittadinanza vengono sollecitati a rivolgersi ai Comuni, ma noi non possiamo essere in grado di aiutare tutte queste famiglie che hanno goduto del beneficio – ha affermato il sindaco di Terrasini, Giosuè Maniaci-. Con questa persona abbiamo anche cercato un confronto nel tempo e gli sono state offerte delle occasioni di lavoro, ma ha evidenziato di essere impossibilitato per una serie di presunti problemi fisici“.
Immediato l’arrivo anche dei carabinieri e di un’ambulanza del 118 che hanno l’uomo all’ospedale di Partinico per accertamenti.
Anche a Marsala il clima non è del tutto sereno. “Siamo preoccupati per quanto sta accadendo. Da parte nostra stiamo facendo quel che è possibile col settore politiche sociali per sfruttare tutte le possibilità di aiuto economico in favore dei più bisognosi, siamo nel contempo fiduciosi sull’attenzione che lo stesso governo riserverà agli ex percettori del reddito di cittadinanza. E’ chiaro comunque che il grande problema dovrà essere risolto a livello centrale“. Lo dicono il sindaco di Marsala (Tp) Massimo Grillo e la sua vice, Valentina Piraino, assessore alle politiche sociali.
“Stiamo promuovendo una ricognizione con i Centri per l’impiego al fine di avere contezza dell’effettiva ricaduta della legge sul nostro territorio. Già da mercoledì prossimo sarà attivato negli uffici dei servizi sociali uno sportello informativo per quanti hanno ricevuto il messaggio di sospensione del RdC dall’Inps e hanno, dunque, bisogno di informazioni e supporto sulle procedure da seguire emanate dal governo“, aggiungono