Tutto rimandato. Ancora una volta. Ma questa potrebbe essere l’ultima. Prosegue l’iter burocratico per l’avvio dei lavori della linea C del tram, a Palermo. Nei giorni scorsi, i tecnici del Comune hanno incontrato quelli della ditta che si occuperà degli interventi. Motivo del contendere è stato il confronto sulla progettazione esecutiva dell’opera, fondamentale per avere un quadro chiaro di come impostare i cantieri in città. Al momento, l’ente verificatore avrebbe chiesto degli ulteriori chiarimenti all’Amministrazione Comunale. Fatto per il quale il preventivato inizio del cantiere previsto per questo mese slitterà a febbraio. Ma, al contempo, sono arrivate alcune soluzioni a problemi che si erano palesati nei mesi scorsi: dalle modifiche allo svincolo Basile al posizionamento degli alberi che dovranno lasciare post al tram.
Posizionati i capisaldi topografici, le soluzioni progettuali della linea C
Procedure preparatorie che, nei giorni scorsi, hanno previsto un importante aggiornamento. In via Ernesto Basile sono stati posizionati i cosiddetti capisaldi topografici, ovvero dei punti di riferimento che servono a dettare le distanze durante gli scavi. Fatto che tornerà utile durante il cantiere della linea C del tram. A tal proposito, dagli uffici del Comune di Palermo fanno sapere che l’avvio degli interventi avverrà proprio in via Ernesto Basile e procederà successivamente in entrambe le direzioni della tratta, ovvero verso la Stazione Centrale da un lato e verso viale Regione Siciliana dall’altro. Scavi a cui si aggiungeranno quelli relativi allo spostamento dei sottoservizi, ovvero tutti quelli che sono i cavi o le tubazioni delle aziende Partecipate del Comune di Palermo. Ad occuparsi degli interventi dovrebbero essere infatti quest’ultime, limitando al minimo i disagi sulla viabilità.
La soluzione per alberi e svincolo Basile
A proposito della Circonvallazione invece, è stato risolto un altro dei punti interrogativi che riguardava l’opera, ovvero la soluzione progettuale per lo svincolo Basile. Da Palazzo delle Aquile fanno sapere che si procederà alla realizzazione di una galleria che risalirà in superficie in quella porzione di via Ernesto Basile occupata oggi dagli alberi. Patrimonio arboreo che, in base alla proposta fatta dal tecnico incaricato dall’assessore Maurizio Carta, ovvero Giuseppe Barbera, prevederà lo spostamento degli arbusti sui marciapiedi laterali di via Ernesto Basile.
Obiettivo: partire entro febbraio
La parola d’ordine rimane sempre quella: limitare al minimo l’impatto del cantiere sulla viabilità. Gli scavi della linea C infatti coinvolgeranno arterie stradali importanti per la città: da viale Regione Siciliana a via Ernesto Basile, passando per corso Tukory e piazza Giulio Cesare. L’imperativo diventa quindi il rispetto delle tempistiche, sia per il traffico che per la tutela dei finanziamenti ricevuti dal Ministero dei Trasporti. Per questo, dagli uffici del Comune di Palermo riferiscono che “non si andrà oltre febbraio” per l’avvio del cantiere della linea C. Ciò per non perdere di vista l’obiettivo, ovvero la consegna delle prime cinque linee del tram (C, B, A1, E1 ed F) entro il 2028.