Durante un controllo, i carabinieri forestali di Palermo, hanno denunciato un venditore ambulante poichè esponeva per la vendita, senza documentazione, numerosi esemplari di specie protette.
L’uomo, la cui bancarella era all’interno del paco archeologico di Selinunte, deteneva oltre ai caratteristici souvenir, anche coralli e conchiglie prive di tracciabilità.
I carabinieri hanno perciò sequestrato 9 kg di corallo diviso in 67 pezzi appartenenti alla specie scleractinia e 3 conchiglie rosa della specie Strombus gigas.