“Fino a oggi non c’è neanche un euro. Appena arriveranno, li distribuiremo ai Comuni“. Risponde così a Il Tempo l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone quando gli vengono chieste notizie dei fondi annunciati dal governo nazionale per il trasporto pubblico locale.
Il viceministro Giancarlo Cancelleri aveva puntato il dito contro il governatore Nello Musumeci di non aver speso le risorse stanziate da Roma. Si tratta di 14 milioni per la Sicilia su un totale di 300 destinati a tutte le regioni. Ma come sempre c’è di mezzo la burocrazia: “Ora manca la firma del direttore del ministero dei Trasporti, Mautone, indispensabile per impegnare le somme“, spiega Falcone.
Falcone spiega a cosa dovrebbero essere destinati i fondi: “I Comuni – spiega Falcone – tenuto conto dei servizi dei trasporti dimezzati per Covid, con questi fondi dovranno integrare delle corse con servizi di privati come Ncc, per fare un esempio. Così da un lato riusciamo a salvaguardare il distanziamento sociale, quindi la sicurezza dei viaggiatori; dall’altro lato garantiamo totalmente il servizio agli utenti“.
Poi, però, al Tempo Falcone ribadisce: “Finora da Roma non è arrivato un euro. inviato al ministero il relativo piano con il quale spieghiamo come distribuiremo queste somme che, come detto, andranno a loro volta ai Comuni per essere utilizzati in servizi aggiuntivi per il trasporto pubblico urbano“.