“Abbiamo lanciato una campagna che punta molto sul turismo locale, autoctono, però è chiaro che ci stiamo muovendo per campagne nazionali e internazionali. Il dato degli stranieri per noi è importante, siamo a oltre il 50% delle presenze. Taormina raggiunge picchi dell’82 o 83% degli stranieri“.
Lo ha dichiarato Manlio Messina, assessore al Turismo della regione Siciliana, ospite di “Centocittà” su Rai Radio 1.
SULLA STAGIONE IN CORSO
Per la stagione in corso “attualmente non abbiamo dati, finalmente – ha spiegato l’assessore al Turismo – cominciano ad arrivare prenotazioni, anche da stranieri. Non colmeremo il gap rispetto all’anno scorso però è importante mantenere una stagione viva, nella speranza di potere riprendere nel 2021“.
Sui fondi stanziati per il turismo, “siamo in attesa – ha affermato – del benestare da parte del Ministero e dell’Agenzia di coesione per la riprogrammazione dei fondi. A giorni dovrebbe arrivare l’ok, noi siamo già pronti con il piano da 75 milioni che servirà per promuovere la Sicilia in Italia e nel mondo. La delibera è già passata dalla giunta regionale“.
Messina ha ricordato che nell’iniziativa della Regione per promuovere il turismo ci sono “una serie di servizi e tra questi ci sono le notti omaggio. Interveniamo – ha aggiunto – con altri servizi che regaleremo ai turisti che soggiornano per almeno tre notti, come l’ingresso nei parchi archeologici, le visite guidate, le visite subacquee o i tour nei nostri monumenti patrimonio dell’Unesco“.
“E’ una serie di servizi e pacchetti gestiti da agenzie di viaggio e tour operator per incentivare i turisti a venire in Sicilia. Stiamo investendo – ha continuato – anche 15 milioni per l’acquisto di biglietti di voli aerei o scontistica“.
“Siamo costretti a pagare per poter avere servizi che altre regioni hanno normalmente. E’ un altro gap che dobbiamo colmare. Compreremo biglietti aerei e sconti sulle tratte sia nazionali che internazionali e li regaleremo ai turisti che vorranno venire in Sicilia“, chiosa Manlio Messina.