Condividi

Tutela dei minori, Scavone: “Insediato Comitato tecnico per monitorare strutture di assistenza”

mercoledì 30 Giugno 2021
Scavone

Si è insediato questa mattina il “Comitato tecnico congiunto” voluto dall’assessore regionale alle Politiche sociali, Antonio Scavone, e dal procuratore della Repubblica per i minorenni, Massimo Russo, che ha l’obiettivo di realizzare una piattaforma informatica unica per consentire l’accesso agevole e immediato degli interlocutori istituzionali a tutte le informazioni relative all’attività assistenziale in favore dei soggetti minorenni ai fini delle necessità dei rispettivi uffici coinvolti.

A far parte del comitato, oltre a Scavone e Russo, anche Mariarosaria Gerbino, Cinzia Petruso e Salvatore Guaia del Tribunale per i minorenni, Cristina Chibbaro e Paolo Lucio Russo, del Centro per la giustizia minorile per la Sicilia, Angela Drago e Lucio Fernandez, della Procura minori di Palermo, Giuseppe Vecchio, Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, e funzionari del dipartimento Famiglia con compiti di segreteria a supporto del comitato.

«Il progetto mira alla realizzazione di un software – ha affermato Scavone – che consenta il caricamento e l’aggiornamento di tutte le informazioni necessarie a monitorare in tempo reale lo stato dell’assistenza dei minori in Sicilia». «L’obiettivo che ci prefiggiamo – ha proseguito l’esponente del governo Musumeci – è quello di avere un sistema di immediata consultazione per ottenere tutte le informazioni necessarie per tutelare la sicurezza e il bene dei minori». 

«Si tratta di un progetto innovativo destinato ad assicurare la massima trasparenza al sistema delle comunità – ha dichiarato il procuratore Russo – consentendo altresì di realizzare e di salvaguardare gli interessi dei minori alla cui tutela è preposta l’autorità giudiziaria minorile. È un’iniziativa che costituisce una buona prassi da estendere anche alle altre regioni e agli altri uffici giudiziari d’Italia. Abbiamo fatto un primo passo importante, adesso bisogna lavorare sodo, in sinergia con i tecnici informatici, per approntare questo software destinato ad essere utilizzato da più utenti, oltre alla Regione e all’autorità giudiziaria anche altri enti come Comuni, Asp e forze di polizia».

Tra i dati che dovranno essere obbligatoriamente inseriti la registrazione degli enti, le autorizzazioni, la tipologia, l’attività e l’inattività, le sospensioni, la decorrenza temporale di inizio e cessazione attività. Ancora, le indicazioni sugli immobili utilizzati e sulle loro principali caratteristiche, la specificazione dell’utenza e della fascia d’età prescelta per l’attività, l’organigramma aggiornato con identificazione e descrizione delle figure professionali inserite, comprensive delle date di assunzione, licenziamenti, l’elenco nominativo e i dati anagrafici dei minori ospiti e degli eventuali genitori, le attività extrascolastiche e ludico-ricreative, la registrazione di eventuali progetti educativi individuali.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.