Rispetto agli altri Paesi europei, l’Italia è fra le nazioni con la più bassa percentuale di popolazione non vaccinata, pari al 16,1%. Percentuale che, in Ucraina, arriva al 63,8%. A evidenziarlo è la Fondazione Gimbe da cui arriva l’appello: “il dato ucraino non deve essere sottovalutato, considerata la drammatica situazione, che poterà nelle prossime settimane migliaia di profughi nel nostro Paese”.
“I piani del Governo per accogliere queste persone – spiega il presidente Gimbe Nino Cartabellotta – dovranno includere la vaccinazione di anziani e fragili provenienti dalle zone di guerra, evitando diseguaglianze tra le Regioni”.