Altri due avvistamenti UFO registrati dall’Aeronautica militare, entrambi nel mese di maggio: dopo la segnalazione, registrata il 14 gennaio scorso a Bernareggio (Mb), di un oggetto “bianco e nero” di forma “irregolare obliqua” che si muoveva “in direzione sud est”, nella casistica della forza armata finiscono anche i “numerosi” oggetti “leggermente ovali” e luminosi” segnalati da un cittadino il 6 maggio scorso a Firenze.
Sempre il 6 maggio, a Caltanissetta, è stato avvistato un “oggetto sferico” dalla “luce bianca”, volare in direzione sud. “Sulla base dei dati raccolti presso gli enti preposti della forza armata” – viene precisato – “gli eventi non sono stati associati ad attività di volo o di radiosondaggio e sono stati pertanto catalogati ‘come ‘Ovni’“. Tuttavia gli avvistamenti presentano “forti analogie con il noto ”effetto starlink” che ha interessato i cieli dell’intero territorio nazionale nella settimana del 6 maggio“.
Nell’ambito della Difesa, è l’Aeronautica Militare l’organismo istituzionale deputato a raccogliere, verificare e monitorare le segnalazioni relative agli oggetti volanti non identificati. Attività che viene svolta dal Reparto Generale Sicurezza dello Stato Maggiore Aeronautica “allo scopo di garantire la sicurezza del volo e nazionale“. Le segnalazioni di oggetti volanti non identificati giunte dai cittadini finiscono nei registri pubblicati dalla forza armata.
Nei registri del Reparto Generale Sicurezza dello Stato Maggiore sono stati raccolte, negli ultimi due anni, 11 segnalazioni: oltre alle tre di quest’anno. Questi i precedenti: il 5 gennaio del 2019 a Cremosano (Cr), viene avvistato un oggetto “scuro nella zona superiore, illuminato in quella inferiore”, di forma “sferica”, muoversi a bassa quota e a velocità “sostenuta” da sud a nord. “L’evento non è stato associato ad attività di volo o di radiosondaggio ed è stato pertanto catalogato come oggetto volante non identificato“, registra l’Aeronautica.