Finalmente il momento è giunto. L’Amministrazione è pronta ad effettuare la consegna dei lavori di bonifica del parco Libero Grassi. La cerimonia, secondo quanto filtra dal Comune, avverrà lunedì 17 marzo alle 9.30. Gli inviti sono stati già inviati. Saranno presenti il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, il presidente del Consiglio Comunale Giulio Tantillo, l’assessore all’Ambiente Pietro Alongi e i familiari dell’imprenditore ucciso da Cosa Nostra.
“Un’opera ferma al palo da troppi anni finalmente vedrà l’inizio dei lavori – commenta ai microfoni de ilSicilia.it l’assessore Pietro Alongi -. La bonifica del sito dell’ex discarica di Acqua dei Corsari, oggi parco Libero Grassi, vedrà entro un anno la riqualificazione dei dodici ettari, la sistemazione dell’anfiteatro e il rilancio del waterfront. Fatto che renderà l’area verde un luogo magico che servirà a ridare lustro ad una zona della città dall’abbandono di rifiuti avvenuto durante il sacco di Palermo, ridandolo ai cittadini palermitani. Questo fatto ha un valore doppio. Ciò considerando che l’area porta il nome di un uomo che per affermare i principi di legalità, di giustizia e di contrasto al fenomeno mafioso, ha dato la propria vita“.
Bonifica del parco Libero Grassi, si attende dal 2014
Un momento atteso dal lontano 2014. Ovvero da quando avvenne la cerimonia d’inaugurazione dello spazio verde. Tutto vano. I cancelli del parco Libero Grassi sono rimasti chiusi ai cittadini in attesa della sopracitata bonifica. Intanto, l’area di Acqua dei Corsari è diventata terra di conquista per gli incivili. In questi anni sono avvenuti abbandoni di spazzatura, rifiuti speciali, auto rubate tagliate e bruciate e numerosi fenomeni di illegalità, come ad esempio episodi di bracconaggio.
Le ultime vicende risalgono alle estate scorsa. A luglio 2024, il Comune di Palermo aveva prospettato l’avvio degli interventi di bonifica per fine agosto, ovvero in concomitanza delle celebrazioni in ricordo di Libero Grassi. Ma a 24 ore dalla cerimonia, l’inizio dei lavori è stato spostato di qualche settimana. Poi la data ha subito un ulteriore cambiamento. Il momento tanto atteso è stato rimodulato a novembre. Poi a dicembre. E infine a gennaio. Ma anche in questo caso tutto si è spento in un nulla di fatto.
Problemi dovuti, a quanto ha riferito il Comune, a criticità tecniche nella rimodulazione dell’impegno di spesa da parte degli uffici della Regione. Tutto doveva essere pronto per febbraio 2025. Ma in realtà ci sarà bisogno di qualche altra settimana di tempo. Ora arriva la svolta. Una volta partiti i lavori, si potrà procedere alla bonifica di un’area che rappresenta uno snodo nevralgico per l’intera Costa Sud di Palermo.