“Come procedono i lavori di sistemazione del velodromo “Paolo Borsellino”? Con quali risorse economiche si stanno effettuando, considerato che, a quanto pare, all’interno del cantiere sono presenti operai sia del Coime che di ditte esterne? Quali di queste ditte esterne hanno vinto gli appalti? Chi gestirà gli eventi che saranno ospitati dentro l’impianto?”.
Sono questi alcuni dei quesiti contenuti nella richiesta di atti ufficiali presentata da Sabrina Figuccia, consigliere comunale di Palermo dell’Udc, all’Amministrazione guidata dal sindaco Orlando.
“Durante la visita ispettiva – afferma l’esponente centrista – ho potuto verificare di persona lo stato di avanzamento dei lavori al velodromo, un ritmo piuttosto frenetico, considerato che si vuole arrivare con l’impianto pronto per il prossimo 8 giugno, quando è previsto un doppio concerto, che vedrà la partecipazione soprattutto di tantissimi ragazzi”.
“E proprio per questo, ho chiesto se si stanno rispettando tutte le norme in materia di sicurezza, considerando soprattutto il gran numero di spettatori. Attualmente, il velodromo, soprattutto il prato, è un grande cantiere aperto, dove, intanto, sono state rilevate una serie di anomalie, fra cui la prima e la più banale fra tutte, la mancata esposizione del classico cartello informativo dei lavori apposto in genere fuori. Di questo, nessuna traccia” prosegue la Figuccia.
“Insomma, non sarà l’ennesimo caso di approssimazione di cui finora l’amministrazione Orlando è stata campionessa assoluta? Non vorremmo che risorse statali destinate ad uno specifico scopo siano state utilizzate per altro. Attendiamo con ansia le risposte del Comune” conclude Sabrina Figuccia.