Auto in doppia fila. Ingorghi a ripetizione. Autobus che faticano a passare fra le curve di piazza Bordonaro e dintorni. Continuano i problemi di viabilità all’interno del quartiere di Vergine Maria, a Palermo. Lì, dove a breve dovrebbe essere attivata la nuova Ztl sperimentale voluta dal Comune, si è vissuto l’ennesimo weekend di passione per i residenti.
Traffico e sosta selvaggia, continua il caos a Vergine Maria
In città si boccheggiava a causa della chiusura del Foro Italico per lo svolgimento del concerto di Radio Italia. Sulla A19 invece gli automobilisti imbottigliati passavano l’ennesimo fine settimana stressante fra caldo e smog. Ma all’interno delle borgate marinare del capoluogo siciliano, i residenti non se la passavano di certo meglio. La situazione di disagio vissuta all’interno del quartiere Vergine Maria va avanti da tempo. I problemi principali si registrano in particolare il sabato e la domenica, ovvero quando il litorale nei pressi di Tonnara Bordonaro viene preso d’assalto da cittadini e turisti. Come già detto, un toccasana per le attività commerciali ma un problema per chi si trova a vivere in zona.
Il quadro è desolante. Auto in doppia fila. Assenza di controlli. E mezzi pubblici che faticano a passare fra i curvoni di Vergine Maria, con conseguenti ritardi per l’utenza in attesa alle fermata. Non proprio il massimo per chi attende sotto il sole il tanto agognato passaggio di una linea 603 o di una 731. Insomma, il caos continua. E i residenti continuano a manifestare le proprie perplessità rispetto alla prossima attivazione della Zona a Traffico Limitato (ZTL) fra le strade del quartiere.
Un sistema che, una volta entrato a pieno regime, ridurrà ancor di più le possibilità di scelta per chi transita in zona. Sulla situazione, l’esponente della DC Natale Puma torna a chiedere provvedimenti urgenti. “Senza il presidio di vigili urbani, le borgate di Vergine Maria ed Arenella saranno vittime dell’afflusso incontrollato di cittadini e turisti – dichiara -. Ribadisco che bisogna potenziare le linee che passano dal lungomare, in modo da consentire ai palermitani la possibilità di poter lasciare a casa l’auto“.