Via al piano “Spiagge Sicure – Estate 2018” voluto dal ministro dell’Interno, Matteo Salvini.
Il leader del Carroccio, come aveva già anticipato a giugno (LEGGI QUI), ha deciso l’addio ai cosiddetti “vu’ cumprà” in 54 spiagge italiane. Di queste, 4 sono in Sicilia: due in provincia di Messina (Taormina e Giardini Naxos), una a Palermo (Cefalù) e una a Trapani (San Vito Lo Capo).
In tutto, il ministero ha stanziato 2,5 milioni di euro (dal Fondo unico giustizia) che sarà corrisposto ai 54 comuni a vocazione turistica che hanno presentato progetti idonei per il piano. I progetti riguardano principalmente l’assunzione a tempo determinato di personale della polizia locale, il pagamento degli straordinari, l’acquisto di mezzi e attrezzature da fornire al personale dei comuni per il contrasto all’abusivismo commerciale e la realizzazione di campagne di sensibilizzazione.
I requisiti indicati prevedevano che ad accedere ai fondi fossero i comuni costieri a vocazione turistica, non capoluogo di provincia, con una popolazione non superiore a 50mila abitanti e con un indicatore di affollamento nelle strutture ricettive non inferiore a 500mila presenze annue, secondo i dati Istat.
Ai 54 progetti ritenuti validi, un massimo finanziabile di 50mila euro.
A giorni dunque, il piano entrerà nel vivo. Saranno inaspriti i controlli: previste multe fino a 7 mila euro per i compratori, sanzioni da 15 mila euro e il sequestro della merce per gli abusivi.
In spiaggia però in tanti difendono gli ambulanti. Così come l’artista tvboy, lo street artist palermitano Salvatore Benintende che è divenuto famoso per il murale del bacio tra Salvini e Di Maio (QUI).
Ecco il nuovo murale pubblicato su Facebook: «Operazione Spiagge Sicure. Matteo il Vu Cumprà. Vicolo Iolanda, Giardini Naxos, Sicilia. Affinchè ci sia maggiore sicurezza sulle spiagge italiane il Ministro degli Interni Matteo Salvini ha deciso di presentarsi in prima linea come rivenditore ambulante di articoli da mare».
L’opera però è già stata rimossa:
Come andrà a finire?