PALERMO. Non gli era bastato il primo provvedimento di sequestro pochi giorni fa. Ieri, ancora un intervento anti abusivismo commerciale della polizia municipale, in via Nina Siciliana, all’incrocio con via Perpignano.
Gli agenti hanno individuato qui un venditore abusivo di prodotti per la casa che stazionava all’interno dell’sola spartitraffico, posta al centro della carreggiata. Nello stesso punto, appena venti giorni fa era stato eseguito un sequestro per gli stessi motivi ed al venditore abusivo è stata sequestrata la merce oltre ad una motoape priva di assicurazione.
Ieri pomeriggio si è presentato agli agenti lo stesso scenario: un’esposizione di prodotti per la casa, “sistemata in modo pericoloso per l’altrui incolumità e del venditore stesso, ancora all’interno dell’isola spartitraffico all’incrocio tra le vie. Alla rituale richiesta della documentazione amministrativa – si legge in una nota dei caschi bianchi – il venditore ne risultava sprovvisto e spalleggiato da circa una quarantina di persone che circondavano gli agenti, approfittava della confusione venutasi a creare, per darsi alla fuga. La centrale operativa inviava sul posto diverse pattuglie del servizio di viabilità, a causa della turbativa all’ordine pubblico provocata dalla presenza di un folto gruppo di persone che dalle vie adiacenti iniziava un fitto lancio di uova all’indirizzo degli agenti che, nonostante il clima di tensione, concludevano l’operazione a carico di ignoti, prima dell’intervento delle altre forze dell’ordine. Sono in corso ulteriori accertamenti”, conclude la nota.
Sulla vicenda intervengono il sindaco Leoluca Orlando e il Comandante del Corpo, Gabriele Marchese che esprimono il proprio “plauso al comportamento degli agenti che hanno mantenuto saldi i nervi operando in un contesto in cui alcuni facinorosi hanno fatto degenerare l’ordine pubblico. Nessuno pensi che minacciando il personale della polizia municipale goda dell’impunità e possa sottrarsi al rispetto delle leggi.”