Riaperta al traffico la strada statale 626dir “Licata – Braemi”, nel tratto compreso tra il km 0,000 e il km 8,880. Alla cerimonia erano presenti Nello Musumeci, presidente della Regione Siciliana, Marco Falcone, assessore regionale Infrastrutture e Mobilità, Giusy Savarino, presidente della Commissione Legislativa Trasporti dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Picone, sindaco di Campobello di Licata, Carmelo D’Angelo, sindaco di Ravanusa, Salvatore Chiantia, sindaco di Riesi, e Valerio Mele, coordinatore territoriale Anas Sicilia.
In seguito al cedimento di una della campate del viadotto “Petrulla”, avvenuta nel luglio 2014, si legge in una nota dell’Anas, era stato chiuso il tratto di statale compreso tra il km 0,000 e il km 8,880 che comprende anche il viadotto “Salso”, realizzato negli stessi anni e con identica tipologia costruttiva, che prevede campate di 40 metri per una lunghezza complessiva di 476 metri per il “Petrulla” e di 1200 metri per il “Salso”. Entrambi i viadotti sono stati quindi oggetto di un’estesa campagna di indagini, in esito alla quale è stato predisposto il progetto finalizzato ad importanti interventi di consolidamento e restauro conservativo degli impalcati di entrambi i viadotti. Sono state inoltre ricostruite tre campate del viadotto “Petrulla”: quella oggetto del cedimento del 2014 e le due campate contigue.
Tutti gli interventi hanno comportato un investimento complessivo pari a oltre 9 milioni e 200 mila euro, di cui circa 5,5 milioni destinati al “Salso” e la restante parte al “Petrulla”.
«Questo – commenta Giusy Savarino, presidente della IV commissione Ars non ancora insediata – è un giorno importante per la nostra provincia da troppi anni abbandonata dalla politica e dalle istituzioni. All’indomani della mia elezione, il primo incontro istituzionale l’ho tenuto con i vertici dell’Anas. Da Presidente della commissione Trasporti ho poi seguito passo passo l’andamento dei lavori del Ponte Petrulla. L’inaugurazione, oggi, del ponte Petrulla alla presenza del Presidente Musumeci, toglie dall’isolamento la città di Licata e ricollega l’entroterra agrigentino al mare. La giornata odierna segna il cambio di rotta effettuato da questo Governo. Finalmente il nostro territorio ha la dovuta e meritata attenzione da parte delle istituzioni regionali».