Un delicato intervento di riparazione della valvola mitralica per via percutanea è stato eseguito dall’equipe di Emodinamica dell’UOC Cardiologia con Utic dell’ospedale Cervello, diretta da Vincenzo Polizzi.
Il paziente, un soggetto di 73 anni fragile e affetto da patologie gravi, che presentava un quadro di scompenso cardiaco avanzato ed una severa insufficienza mitralica funzionale secondaria a compromissione della contrattilità cardiaca, dopo una valutazione multidisciplinare, è stato sottoposto ad intervento chirurgico eseguito dall’equipe medica dell’Emodinamica, composta da Elio Pieri; Pietro Pieri; Giuseppe Inga; Domenico Nobile.
L’insufficienza mitralica è una condizione in cui un difetto di chiusura della valvola mitrale fa sì che parte del sangue pompato dal ventricolo sinistro refluisca nell’atrio sinistro anziché andare in aorta. Nel caso di pazienti ad elevato rischio operatorio, la patologia può essere trattata con tecniche percutanee.
In particolare, l’operazione ha previsto l’introduzione di una clip che, inserita nella vena femorale per via percutanea raggiunge l’atrio destro del cuore e, dopo aver attraversato il setto interatriale, viene agganciata sui lembi della valvola mitrale per ridurre significativamente (o addirittura annullare) il rigurgito mitralico, con ottimo risultato e dimissione dopo 48 ore.
La procedura è stata eseguita sotto controllo ecocardiografico transesofageo e delle immagini radiologiche.
Il paziente è stato, infine, sottoposto a monitoraggio intensivo, gestito da Maria Grazia Carmina, e alle valutazioni in pre-dimissione e follow up ad opera di tutto il personale medico e del comparto, infermieri ed OSS, coordinato da Antonella Lo Piccolo coadiuvata per le attività di reparto da Rosaria Ferracane e Rosanna Aiello.