Zamparini lettera aperta.
Poiché mi arrivano telefonate di solidarietà come se io fossi agli arresti domiciliari, voglio precisare e smentire tale notizia: sono un cittadino libero.
Il Tribunale del Riesame ha concesso i domiciliari su richiesta della Procura, sapendo che sono non esecutivi per via del nostro ricorso che faremo in Cassazione, in cui verrà dimostrata da prove lampanti l’inconsistenza di tutte le accuse indiziarie.
Ho incaricato i miei legali di Londra di portare il mio caso, per quanto sta accadendo con la Procura di Palermo, davanti al Tribunale Internazionale dei Diritti dell’Uomo.
Non richiederò danni ma la tutela della mia immagine di uomo profondamente onesto e lontano mille miglia dai reati che vengono ipotizzati.
Maurizio Zamparini