Il Vino Marsala avrà presto il suo primo Museo. Nascerà in Sicilia, alla fine del 2017. Così, l’ambasciatore della Sicilia nel mondo dei vini, avrà finalmente il suo spazio di riflessione.
Il progetto nasce da un giovane imprenditore siciliano Francesco Alagna. L’idea è quella di trasformare l’antica area del Baglio Woodhouse (una delle famiglie inglesi storiche nella produzione del vino Marsala) in un polo didattico interamente dedicato. Verrà allestito anche uno spazio multimediale.
Negli spazi del museo sarà possibile degustare il Marsala, scegliendo tra circa 60 etichette diverse, incluse alcune riserve storiche, grazie ad un sistema di dispenser a temperatura controllata. “Ero in Australia, nel 2014, in visita al Wine Museum di Adelaide – racconta Francesco Alagna, ideatore e promotore del progetto – quando ho pensato per la prima volta al progetto di un museo dedicato al vino Marsala, prodotto che amo e che da anni promuovo in prima persona. Ho constatato una grande curiosità sul vino Marsala. Molte persone scelgono Marsala come meta turistica perché attratti dalla grande tradizione vitivinicola, ma poi trovano poche informazioni“.
Da qui è nata l’idea di creare uno spazio in cui raccontare, attraverso un linguaggio moderno e strumenti interattivi, questo vino Doc prodotto in provincia di Trapani da diversi vitigni a seconda della tipologia, come indicato nel Disciplinare che dal 1984 ne formalizza la classificazione in base al colore (oro, ambra e rubino), al residuo zuccherino, al titolo alcolometrico e, soprattutto, agli anni di affinamento (Fine, Superiore, Superiore Riserva, Vergine o Soleras, Vergine Riserva o Soleras Riserva).