Ventidue confezioni di frutti di mare giudicate non idonee al consumo umano sono state sequestrate in un noti ipermercato di Catania dalla polizia di Stato, che ha denunciato il legale rappresentante dell’esercizio commerciale per aver messo in commercio alimenti pericolosi e nocivi per la salute pubblica.
Gli agenti del commissariato Nesima si sono avvalsi della collaborazione del personale dell’Asp di Gravina di Catania. La polizia di Stato ha anche chiuso due magazzini dell’esercizio commerciale dove c’erano alimenti non più commestibili non stoccati a norma, blatte e diversi piccioni e e dove gli agenti hanno accertato la mancanza d’igiene dovuta all’insufficiente pulizia dei luoghi.
Gli agenti hanno anche constatato il deterioramento delle pareti di alcune celle frigorifere del laboratorio di pasticceria, peraltro utilizzate per conservare promiscuamente materie prime e prodotti finiti.